Maria. Non Giustificate i Vostri Errori - La nuova umanità

Vai ai contenuti

Maria. Non Giustificate i Vostri Errori

Padre/Madre e Entità Superiori

Maria. Non Giustificate i Vostri Errori

https://www.anjoseluz.com/post/maria-n%C3%A3o-justifiquem-seus-erros

Canalizzato da: Anjos e Luz Terapias, 21 novembre 2021.

(Traduzione Lina Capettini – www.lanuovaumanita.net )


Cari figli e figlie del pianeta Terra! IO SONO MARIA!

È con molta gratitudine che posso venire qui oggi. E ho scoperto che il viaggio è stato piuttosto incerto per voi. Quindi sta a noi chiarire alcune cose.

Che cos'è un pensiero? Un pensiero è una frase, un'azione non compiuta, in suono e in atto. Ma esiste per l'Universo. Quindi non credete di poter pensare ciò che volete senza conseguenze. Il semplice pensiero è sufficiente per un'emanazione nell'Universo. Semplicemente non l'avete tradotto in parole, suoni e azioni, ma l’avete pensato. E il pensiero conta come un atto o come una parola. Non giustificatevi, non credete che... "Oh, ho solo pensato, non ho parlato, non ho agito, quindi va tutto bene". No. Se pensavate, parlavate, agivate, solo in modo nascosto. Non lasciatevi ingannare dall'ego. L'ego cerca comunque di mostrarvi che avete sempre ragione, che quello, quel piccolo lapsus, nessuno l’ha visto; allora va tutto bene. Smettetela di crederci.

Tutto ciò che fate, tutto ciò che dite, tutto ciò che pensate, è un'emanazione, in modi diversi, ma lo è; ed è ricevuto dall'Universo. Smettetela di illudervi. Smettetela di pensare che state facendo le cose di nascosto e non si torna indietro. Chi dice quello che pensa ha avuto il coraggio di parlare, di emettere il suono. Chi agisce come pensa ha avuto anche il coraggio di agire come pensa, il che non vuol dire che questo coraggio sia da applaudire; ha solo messo in parole e gesti ciò che pensava, non lo ha fatto di nascosto.

Non fate errori figli miei. Il pensiero ha potere. Il pensiero ha lo stesso potere di una parola, di un gesto, di un'azione. Non commettete errori. Voi cercate di giustificare i vostri errori ed io vi dico: nessun errore è giustificabile. Ora dico: che cos’è l’errore? L'errore è molto soggettivo, perché per una persona parlare ad alta voce è scortese nel vostro mondo; per qualcun altro è il modo in cui sente la propria voce, perché è un po' sordo. Allora chi ha torto? Chi può puntare il dito e dire che è un errore?

Quindi per noi, cosa c'è che non va? Errare è fare tutto ciò che è contrario all'amore di Dio Padre/Madre. Rendetevi conto che è una gamma molto ampia di atti, parole, cose; non potete enumerarle. Imparate: tutto ciò che sfugge a ciò che Dio Padre/Madre emana, che è amore incondizionato, è un errore. Non cercate di giustificarvi. Ripeto ancora: nessun errore è giustificabile. Voi fate quello che volete, perché il momento ve l'ha fatto fare, ma chi ve l'ha fatto fare? La vostra coscienza o i vostri ego? Allora non si giustificano.

Avete questa cattiva abitudine di cercare di giustificare l'ingiustificabile. Tutto ciò che fate in contrasto con ciò che Dio Padre/Madre emana è senza giustificazione. L'avete fatto perché volevate farlo, nessuno vi ha obbligato, nessuno vi ha detto di farlo. Non giustificatevi. È brutto per voi insistere su una giustificazione che non esiste.
Con ogni errore commesso, accettate l'errore, cercate di imparare da esso e non ripetetelo di nuovo. Questa è saggezza. Finché continuerete a giustificare i vostri errori, continuerete a commettere errori, perché? Perché non ammettete di aver sbagliato. Date la colpa all'altra persona, date la colpa a ciò che è stato detto, date la colpa a qualcun altro, mai a voi stessi.

Continuerete a ripetere lo stesso errore, perché nella vostra mente non vi siete sbagliati, siete stati portati all'errore. Chi vi ha indotti, chi vi ha fatto sbagliare, qualcuno vi ha costretto? O nella vostra comprensione, nel vostro modo di pensare, l'avete capito in quel modo? E poi dite che l'avete capito così per giustificarvi, perché si adatti al vostro errore e poter dire: "No, non ho sbagliato. Diceva così. Sono stato ingannato». Quindi giustificate l'errore dicendo che qualcun altro lo ha indotto.

E’ così, miei fratelli. La lotta con l'ego è ancora feroce. Vi chiedo ancora una volta: guardatevi dentro. Sbagliare e ammettere l'errore è un grande passo per la vostra evoluzione, perché quando sbagliate, capite l'errore e fate tutto il possibile per non commetterlo di nuovo, fate un salto in avanti. Invece con ogni tentativo di giustificare il vostro errore, fate un salto indietro.

State attenti figli miei. Nessuno lo segna, nessuno punta il dito contro di voi perché avete sbagliato. E vi dico che commetterete ancora molti errori, finché non imparerete a vivere l'amore incondizionato. Stiamo solo cercando di mostrarvi che per ogni errore dovete essere consapevoli di aver commesso un errore; e solo allora andrete avanti. Non sentitevi più piccoli o inferiori. Tutti commettono errori. Chi più, chi meno. Coloro che oggi non commettessero errori, non sarebbero più nella 3D, vivrebbero il pieno amore incondizionato e si sarebbero già evoluti.

Chi è ancora nella 3D continua a commettere errori; ciò che differisce sono i tipi di errori ed i tempi in cui vengono commessi. Imparate: nessun errore è giustificabile. Non usate gli altri per giustificare i vostri errori. Questo è molto brutto e molto serio. È il modo più dannoso in cui l'ego può cercare di allontanarsi dall'errore che ha commesso: accusando l'altro. Questo è brutto e porta anche brutte conseguenze, perché oltre a non ammettere di aver commesso un errore, incolpereste comunque l'altro come responsabile del vostro errore. Che brutto!

Allora pensateci. Pensateci molto. E non dimenticate che pensare, parlare o agire ha lo stesso peso; non c'è differenza. Quindi state attenti a quello che pensate.





Torna ai contenuti